Verdetto ufficiale in Coppa: la squadra è stata eliminata dal torneo con una sconfitta a tavolino. Tutti i dettagli
Negli ultimi giorni in Spagna si parla di una partita in particolare, che ha creato un caso piuttosto raro da vedere nel calcio odierno. È arrivata l’ufficialità, un club della Liga è stato eliminato dalla Copa del Rey dopo un reclamo presentato dagli avversari. Ecco qual è stato l’errore e cosa ha portato al verdetto ufficiale del giudice sportivo.
L’ultimo turno della Coppa del Re è stato il palcoscenico di un caso che ha creato confusione tra i tifosi spagnoli.
Nello scontro tra Granada e Arosa (finito 3-0 all’origine per il club di Liga) è stato commesso un errore nella formazione titolare. Ora il verdetto ha portato all’eliminazione del club, tra le proteste e la confusione per le “leggi sportive” del torneo.
Tutto è nato dalla partita di Copa del Rey (l’equivalente della nostra Coppa Italia) tra Granada e Arosa, club di quinta divisione spagnola.
In questo torneo, come nel nostro nazionale, si possono scontrare anche squadre di Liga contro squadre di categorie minori, fino ad arrivare alla ‘Tercera Federaciòn’. Dopo aver dominato la partita con un 3-0 (in cui ha segnato anche l’ex Napoli Callejon), il Granada ha dovuto frenare i festeggiamenti per il passaggio del turno quasi da subito.
L’Arosa ha fatto reclamo alla federazione calcistica spagnola, presentando come motivazione principale la partecipazione in campo di Adrian Lopez, portiere titolare di quella che è la seconda squadra del Granada. Secondo le regole del torneo, infatti, l’impiego di un giocatore delle giovanili o di una seconda squadra è approvato in Coppa solo se il giocatore ha meno di 23 anni.
Il portiere ne ha 24 e il reclamo in questionedunque, ha avuto successo visto che la regola riguarda le competizioni non professionistiche (la Coppa è stata considerata tale all’inizio di quest’anno a causa della presenza di club sotto la Segunda Division).
Il giudice ha ufficializzato la sconfitta a tavolino del Granada per 0-3, sancendo il passaggio al terzo turno di Coppa per il piccolo club.
La vicenda, però, sembra non essere davvero arrivata ad una conclusione. Il Granada ha ancora tempo per contestare la decisione, data la poca chiarezza del regolamento.
L’impressione è che il TAS non accoglierà il ricorso entro i 10 giorni previsti per cambiare la decisione, restando fermo sul verdetto preso.
Adesso il Granada non potrà partecipare alla Coppa per questa stagione, per l’amarezza del club che sta affrontando diverse difficoltà anche in campionato, dove si trova in zona retrocessione.