Il posticipo del lunedì sera del campionato italiano di Serie A ci ha regalato una delle partite più emozionanti di questa stagione. L’ Inter, infatti, pur nella crisi che sta vivendo in questo periodo, è riuscita ad avere la meglio su una Fiorentina agguerrita, ma impotente dinanzi all’incedere dei neroazzurri.
Per l’ Inter, la sfida di cartello contro i Viola si è messa bene fin dai primissimi minuti, tanto che gli uomini di Pioli si sono trovati in vantaggio di ben tre reti dopo appena 19 minuti di gara. Al 3°, infatti, è stato Brozovic, al secondo gol consecutivo dopo quello rifilato all’Hapoel Beer Sheva in Europa League, a portare avanti i suoi. Passano appena 6 minuti e Candreva raddoppia, approfittando di un’uscita non impeccabile di Tatarusanu. Trascorrono altri 10 primi, e Icardi, apparentemente, mette il sigillo sulla partita, facendo a brandelli la difesa della Fiorentina.
A questo punto, però. Giunge il sussulto d’orgoglio degli uomini di Sousa, che iniziano a crederci e ad attaccare con forza. Al 37°, è Kalinic ad accorciare le distanze: il bomber croato ingaggia un duello fisico con D’Ambrosio, e fulmina Handanovic con un diagonale preciso. Alla fine del primo tempo c’è ancora tempo per altre emozioni: Gonzalo Rodriguez viene infatti espulso per in fallo da ultimo uomo, causando le proteste veementi della Fiorentina.
La seconda frazione di gioco, apparentemente in discesa per l’ Inter, porta però un altro gol per i viola: al 63°, Ilicic prova la conclusione da difficile posizione, trovando un gol rocambolesco a causa di un errore del portiere neroazzurro.
L’ultima mezz’ora di gara è una continua girandola di occasioni, con la Fiorentina alla disperata ricerca del pareggio, e l’ Inter in corsa per chiudere il match. Al 91°, sono Icardi e compagni a prevalere nell’intento: proprio il capitano dell’ Inter chiude i conti sul 4-2 finale, con un tap-in vincente.