Il posticipo del lunedì sera della ventesima giornata del campionato di Serie A ha chiuso con il botto un turno che non ha fatto altro che regalare gol, emozioni e colpi di scena. Se i riflettori, comprensibilmente, sono rimasti puntati sul big match vinto dalla Fiorentina sulla Juventus capolista, anche Torino e Milan si sono difesi più che bene, regalando a tifosi e appassionati un pirotecnico 2-2.
Un pareggio che, a ben vedere, pare star stretto al Torino, autore di un primo tempo a dir poco sontuoso. Il Milan, dal canto suo, probabilmente può dirsi soddisfatto del punto guadagnato, specialmente considerando il modo rocambolesco in cui esso è maturato. I granata, infatti, desiderosi di vendicare la recente eliminazione patita proprio per mano dei rossoneri dagli ottavi di finale di Coppa Italia, hanno dominato in lungo e in largo la prima frazione di gioco, facendo vedere i sorci verdi agli uomini di Montella.
Guidati da un Belotti sempre più scatenato e decisivo, il Torino ha chiuso i primi 45 minuti del match con un secco 2-0, che avrebbe potuto essere persino maggiore se Ljajic non si fosse fatto neutralizzare un calcio di rigore di Donnarumma. Su entrambe le reti, invece, lo zampino proprio del Gallo: Belotti sigla infatti il vantaggio al 21° minuto, coronando una bella azione di Iago Falque. Al 26°, invece, è da una giocata confusa ma efficace del centroavanti torinista che nasce il colpo di tacco di Benassi che si insacca in rete.
Nel secondo tempo, la riscossa del Milan. Al 55° ci pensa Bertolacci ad accorciare le distanze: Hart si supera, ma la goal line technology sancisce il gol per i rossoneri. Passano pochi minuti, e i rossoneri si procurano un preziosissimo calcio di rigore: ingenuità di Rossettini, Bacca si presenta sul dischetto e spiazza l’incolpevole portiere del Torino.
Ma c’è un’altra mezz’ora di emozioni e grandi occasioni, specialmente da parte del Torino. Il Milan chiude in 10 a causa dell’espulsione di Romagnoli, ma la partita finisce senza altri gol.