Uno dei big match della ventunesima giornata di Serie A che sta per iniziare, è senz’altro quello che andrà in scena allo Juventus Stadium, dove la Vecchia Signora ospiterà una Lazio mai parsa così arrembante nell’ultimo anno. Domenica, alle ore 12:30, a seconda dell’esito della gara, il campionato potrebbe incredibilmente riaprirsi, e, clamorosamente, con una vittoria anche i biancocelesti potrebbero “vedere” la vetta della classifica, al momento occupata proprio dai bianconeri (che però hanno ancora una partita da recuperare).
Ecco perché quella tra Juventus e Lazio potrebbe rivelarsi una sfida assolutamente decisiva per le sorti di un campionato che, a inizio stagione, pareva non poter essere messo in alcun modo in discussione. Vediamo dunque come Allegri e Inzaghi decideranno di schierare i propri uomini dall’inizio delle ostilità.
Dopo l’insuccesso patito contro la Fiorentina, la Juventus potrebbe nuovamente accantonare il 3-5-2, scegliendo invece il 4-3-1-2. Davanti a Buffon, sulla corsia di destra ritrova il proprio posto Stephan Lichtsteiner, fuori per squalifica nel match contro i viola. A sinistra, invece, stavolta sarà Alex Sandro a restare in tribuna per squalifica: spazio dunque ad Asamoah. Al centro, due posti per Bonucci, Barzagli e Chiellini, con i primi due favoriti per una maglia da titolare.
A centrocampo, la Juventus potrebbe schierare il neo-acquisto Rincon di fianco a Marchisio ed a Khedira. Sulla trequarti, Miralem Pjanic supporterà il tandem d’attacco argentino composto da Dybala e dall’intoccabile Higuain.
La Lazio potrebbe invece schierarsi con una sorta di 3-4-2-1, con Marchetti in porta ed una linea difensiva composta da Bastos, De Vrij e Wallace. Gli esterni di centrocampo potrebbero essere Patric e Radu, mentre in mezzo troviamo i titolarissimi Parolo e Biglia. Due le mezzepunte, ad agire dietro l’ariete Ciro Immobile, grande ex della partita: Milinkovic-savic, sempre più decisivo nelle ultime uscite dei biancocelesti con i suoi gol, e il brasiliano Felipe Anderson, alla ricerca di un definitivo salto di qualità.