Inizia in maniera amara l’avventura europea degli ottavi di finale di Champions League, per il Napoli. I partenopei, impegnati nella sfida proibitiva contro il Real Madrid campione in carica, hanno provato a giocarsi la sfida di andata al Bernabeu con grande coraggio, venendo però sconfitti in maniera netta con un 3 – 1 in favore dei galacticos: un risultato che non lascia aperte molte speranze in vista della sfida di ritorno, per quanto comunque gli uomini di Sarri tenteranno di giocarsela fino all’ultimo.
Poche sorprese per il Napoli, all’inizio del match. Rientrato l’allarme Hysaj, Sarri ha potuto schierare quello che nelle ultime uscite è stato l’undici ideale della formazione azzurra, con Reina tra i pali ed una retroguardia composta dal già citato Hysaj, insieme ad Albiol, Koulibaly e Ghoulam. Zielinski, Diawara ed Hamsik, a centrocampo, hanno supportato il tridente leggero composto da Insigne, Mertens e Callejon.
Il Real Madrid, orfano dell’infortunato Gareth Bale, si è presentato dinanzi ai propri tifosi con Navas in porta, ed una retroguardia composta da Carvajal, Varane, Sergio Ramos e Marcelo. A centrocampo, insieme agli inamovibili Modric e Kroos, spazio al sempre più confermato Casemiro. Nel tridente offensivo, invece, con i titolarissimi Cristiano Ronaldo e Benzema, è stato James Rodriguez a sostituire il gallese.
Nonostante la differenza tecnica appaia evidente fin da subito, a gran sorpresa, è il Napoli a trovare il vantaggio: all’8° minuto Insigne si avvede del brutto posizionamento di Navas, e lo beffa con un tiro a giro assolutamente spaziale dai 35 metri. Il Real Madrid, tuttavia, non si scompone: gli uomini di Zidane attaccano a testa bassa, costruiscono diverse occasioni e, al minuto 18, pescano il pareggio con un colpo di testa di Karim Benzema.
Il Napoli riesce a proteggere il pareggio fino al termine del primo tempo, ma all’inizio della seconda frazione di gioco è costretto ad incassare il gol dello svantaggio: azione insistita dei galacticos, Cristiano Ronaldo pesca Kroos che con un destro chirurgico trafigge un impassibile Reina.
Il Real Madrid appare incontenibile, e al 54° sigla anche la marcatura del definitivo 3 – 1: batti e ribatti, il pallone finisce sui piedi di Casemiro che, al volo da fuori area, si inventa un gol a dir poco incredibile. Il Napoli ci prova e getta nella mischia anche il rientrante Milik, ma non c’è nulla da fare. Una sconfitta piuttosto netta per gli uomini di Sarri, che ora dovranno sperare per un miracolo in vista del ritorno al San Paolo.