Dopo la doppia tornata di Champions League, che ha visto impegnate anche le quattro compagini nostrane nella massima competizione internazionale, vale a dire Juventus, Roma, Napoli e Inter, è finalmente la volta anche dell’Europa League, con il Milan chiamato a portare definitivamente a casa la qualificazione ai sedicesimi di finale. I rossoneri sembrano essere ad un passo dall’obiettivo, ma guai a cantar vittoria troppo presto: prima di tutto, infatti, bisognerà superare l’ultimo ostacolo, la formazione greca dell’ Olympiacos, che proprio alla banda di Gattuso contende il secondo posto del girone.
Oltre al solo Zapata, in effetti, i rossoneri non hanno più centrali disponibili: Romagnoli, Caldara e Musacchio, infatti, sono ancora fermi ai box. L’altro uomo posto a protezione del portiere, presumibilmente Reina, sarà allora ancora una volta Abate: l’esterno, in realtà, negli ultimi impegni ha offerto delle prove abbastanza incoraggianti pur schierato in un ruolo non suo. A presidiare gli esterni, pertanto, dovrebbero essere Calabria e Rodriguez, mentre i rientri di Conti e di Strinic potrebbero essere ancora rimandati.
A centrocampo, le assenze note sono quelle di Biglia e di Bonaventura, due tra i giocatori più dotati della squadra dal punto di vista tecnico. Kessié e Bakayoko, quest’ultimo in crescita da qualche settimana, dovrebbero dunque occupare la trequarti, mentre Suso e Calhanoglu potrebbero agire sugli esterni. Occhio alle quotazioni di Laxalt, che a sorpresa potrebbe rientrare nell’undici titolare. Scelte ovvie anche in attacco, con Higuain e Cutrone, mentre Castillejo potrebbe partire dalla panchina.
MILAN (4-4-2): Reina; Calabria, Abate, Zapata, Rodriguez; Suso, Bakayoko, Kessié, Calhanoglu; Higuain, Cutrone. Allenatore: Gattuso.