CR7 stende il Milan, la Juventus vince la Supercoppa

Ci voleva l’uomo delle finali per prendersi il primo trofeo della stagione, e l’uomo delle finali, puntualmente, ha colpito. Manco a dirlo, è stato Cristiano Ronaldo, l’uomo delle grandi copertine, a prendersi anche questa copertina insieme alla Supercoppa Italiana: il suo primo trofeo italiano, il primo con la nuova casacca della Juventus.

juventus-napoliUna Juventus capace di confermare quelli che erano i favori del pronostico, in una partita comunque meno dominata dal previsto, caratterizzata da una cornice non troppo coinvolgente, e da uno spettacolo che, anche sul campo, ha finito per latitare. Massimiliano Allegri ha dovuto rinunciare ai vari infortunati: Barzagli, Benatia, Cuadrado e Mandzukic, mentre il terzino Joao Cancelo, oramai recuperato, è stato puntualmente lanciato come titolare dal primo minuto di gara.

Situazione decisamente più critica per Gennaro Gattuso, che, già costretto a rinunciare a diversi lungodegenti, poche ore prima del fischio d’inizio ha perduto anche uno degli uomini più attesi della serata: Gonzalo Higuain, ufficialmente debilitato da un’influenza (il Pipita è comunque sceso in campo negli ultimi minuti, ma senza lasciare il segno), ma secondo alcuni fermato anche dalle tante voci di mercato che lo vedono oramai vicinissimo al Chelsea di Maurizio Sarri.

Il primo tempo non offre granché di memorabile: il Milan pressa con grande energia sul portatore di palla di turno e prova a ripartire portando molti uomini nella metà campo bianconera; la Juventus gestisce la sfera senza grossi picchi, senza dare l’impressione di poter effettivamente trovare il bandolo della matassa, salvo alcune opportunità non adeguatamente sfruttate.

È nella seconda frazione di gara, dunque, che gli equilibri si spostano in favore della Vecchia Signora: la traversa colpita da Cutrone sembra quasi il preludio di una disfatta che arriverà presto, e puntualmente ecco che Cristiano Ronaldo timbra il cartellino. Il portoghese, al 61° minuto, passa sul filo del fuorigioco, e la sua spizzata di testa supera Donnarumma. L’espulsione di Kessié, unita ad un presunto rigore non assegnato sul finale per intervento al limite di Emre Can su Conti, fa il resto. La Juventus vince dunque per 1 – 0, e si porta a casa l’ottava Supercoppa Italiana della sua storia.

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