Un fulmine a ciel sereno ha sconvolto l’azzurro cielo di Napoli. La netta vittoria conseguita per 3 – 0 ai danni della Sampdoria, infatti, potrebbe essere l’ultima gara ufficiale della bandiera più scintillante e prestigiosa del club campano: Marek Hamsik è praticamente al passo d’addio con la squadra partenopea, dopo averne vestito la casacca per dodici stagioni e, soprattutto, aver indossato la fascia di capitano in innumerevoli occasioni.
Una storia, quella tra il Napoli ed Hamsik, che si approssima dunque a concludersi in maniera quasi clamorosa, senza grossi preavvisi, lasciando di stucco un intero ambiente che, di certo, non si aspettava un saluto già durante la sessione invernale del calciomercato. Certamente, va anche detto che un addio pareva essere nell’aria da tempo, anche se era più facile presumere ad una sua effettiva concretizzazione soltanto nel prossimo mese di giugno. D’altronde, Hamsik pareva aver perso smalto già da un po’, e i numerosi infortuni cui era andato incontro quest’anno, insieme a diverse panchine riservategli di Carlo Ancelotti, sembravano essere effettivamente il preludio di un qualcosa di assolutamente inevitabile.
Così come inevitabile, per De Laurentiis, era evidentemente l’accettazione dell’offerta del ricco Dalian Yifang, club cinese che, dopo aver messo le mani sull’attaccante belga Carrasco, voleva evidentemente rinfoltire la propria rosa con un altro giocatore di grande esperienza internazionale. Il Napoli, d’altronde, quando siamo giunti agli inizi di questo mese di febbraio, non sembra poter più chiedere molto alla propria stagione: fuori dalla Champions League e dalla Coppa Italia, con un pesante ritardo di 9 punti nei confronti della Juventus in Serie A, l’unico obiettivo perseguibile dagli azzurri, apparentemente, rimane l’Europa League. Una competizione nella quale, evidentemente, Ancelotti e De Laurentiis hanno convenuto di poter rinunciare al proprio capitano.
Marek Hamsik si unirà dunque al Dalian per una cifra di 20 milioni di euro, più altri 5 milioni di bonus che eventualmente saranno versati nelle casse del Napoli al raggiungimento di alcuni obiettivi. Lo slovacco, invece, in Cina percepirà 9 milioni di euro all’anno.