La ventiduesima giornata del campionato di calcio di Serie A, andata in porto ufficialmente con gli ultimi due posticipi del lunedì, ha consegnato una serie di spunti davvero notevoli sui quali riflettere. Inevitabilmente, le maggiori attenzioni dei più sono riversate sulle situazioni di alta classifica, e, in particolar modo, sulla volata Scudetto. Con la definitiva defezione dell’ Inter, in crisi nera e oramai distante dalla vetta di ben 20 punti, rimangono in corsa solamente due squadre: la Juventus capolista, strafavorita per la conquista del suo ottavo titolo consecutivo, e il Napoli, che fin dall’inizio del torneo si è consacrata come la rivale più solida e credibile in grado di opporsi allo strapotere bianconero.
Se, tuttavia, fino a qualche giorno fa la Juventus pareva essere oramai riuscita a porre un’ipoteca molto seria sul trionfo finale, le incrinature palesate recentemente in Coppa Italia contro l’Atalanta, con una pesante sconfitta costata l’eliminazione prematura dalla competizione, e nell’ultimo match di campionato contro il Parma, potrebbero a sorpresa rimettere tutto in discussione.
Non va dimenticato, infatti, che la Juventus ha ancora una Champions League da disputare, il che potrebbe comportare un’ulteriore perdita di energie e di punti. Viceversa, il Napoli, essendo oramai stato eliminato sia dalla Coppa dei Campioni che dalla Coppa Italia, ha oramai distaccato l’ Inter in classifica, e quindi può permettersi di vivere quest’ultima parte di campionato in maniera più serena, concentrando il grosso dei propri sforzi proprio sulla rincorsa al titolo.
Nonostante i 9 punti che ancora separano le due squadre, pertanto, il discorso non sembra essere ancora chiuso. Se il Napoli sarà ancora sulla scia bianconera fino al 3 marzo, allorché avverrà poi lo scontro diretto presso lo Stadio San Paolo, il sogno Scudetto per i colori partenopei sarà ancora possibile. Per scongiurare questo rischio, la Juventus dovrà risistemare i vari problemi, e non potrà permettersi di sbagliare più nulla.