Nonostante alla conclusione del campionato di calcio di Serie A manchino ancora diversi mesi, la quattordicesima giornata sembra aver espresso un verdetto che pare quasi ufficioso. Il Napoli, infatti, ha provato in ogni modo ad opporsi allo strapotere della Juventus, ma vanamente: la Vecchia Signora, riuscendo ad andare persino oltre quelli che erano i pronostici dei più all’inizio del torneo, ha a dir poco tirannizzato il calcio italiano, dominando in modo incontestabile questa prima parte della competizione. A quattordici turni dalla fine, la banda di Allegri vanta un distacco di ben 13 punti sui partenopei, gli inseguitori più diretti: numeri che la dicono lunga su quella che è stata finora l’inerzia del campionato.
Emblematicamente, il legno colpito dalla nuova guida della squadra dopo la cessione dello slovacco, vale a dire Lorenzo Insigne, sembra riassumere egregiamente l’inerzia che il campionato del Napoli ha assunto in queste ultime settimane: una squadra ferma al palo, che nonostante una grande forza di volontà non riesce più ad opporsi ad un avversario troppo forte e troppo grande. Starà ora ad Ancelotti riuscire a reimprimere fiducia e motivazioni in una compagine che adesso potrebbe anche demoralizzarsi.