Mancano oramai appena poche ore all’inizio delle sfide di ritorno dei quarti di finale di Europa League, allorché l’unica compagine italiana rimasta, il Napoli, tenterà di ribaltare il brutto 2 – 0 incassato durante il match di andata, e di staccare il pass per le semifinali. Impresa molto difficile, certo, specialmente considerando l’inerzia della partita di andata. Tuttavia, il compito non è impossibile, ed in questa stagione europea è già successo che alcune squadre siano riuscite a rimontare i KO subiti in precedenza.
Il Napoli ha già vinto l’Europa League una volta, quando la formula era ancora conosciuta come Coppa UEFA: è accaduto ben trent’anni fa, nel 1989, con una squadra all’epoca trascinata da Maradona. A distanza di così tanto tempo, Carlo Ancelotti spera di regalare un’altra gioia continentale alla tifoseria azzurra, e per farlo dovrà scegliere la migliore amalgama possibile. In un’ottica in cui, dunque, non ci saranno gli infortunati Albiol e Diawara, potrebbe essere escluso dai titolari anche Lorenzo Insigne: il capitano del Napoli, infatti, non è reduce da un momento di grande forma, e potrebbe partire solamente dalla panchina.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Milik, Mertens. Allenatore: Ancelotti.
ARSENAL (3-4-1-2): Cech; Papastathopoulos, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Ramsey, Torreira, Kolasinac; Ozil; Lacazette, Aubameyang. Allenatore: Emery.