L’ennesima ripartenza della carriera al saliscendi di Mario Balotelli sarà il Brescia. L’attaccante italiano, che dell’incostanza e dell’inaffidabilità ha fatto uno stile di vita più che di professione, si è ufficialmente legato al club della sua città. Un passaggio che è parso subito naturale, nel momento in cui il club di Cellino si è paventato all’orizzonte offrendo a “Supermario” la possibilità di tornare in Italia. Un passaggio obbligato, che ha portato il giocatore a rifiutare persino la ben più ricca offerta del Flamengo, in Brasile.
Che la trattativa tra il Brescia e Balotelli sarebbe andata in porto senza problemi, in effetti, lo si era capito già nei giorni scorsi. Nonostante Mino Raiola mantenesse ancora i contatti con il club brasiliano, l’ex attaccante di Milan, Inter, Manchester City e Liverpool desiderava far ritorno in Italia, per di più nella squadra della sua città. Ove, tra l’altro, senza avere troppe pressioni addosso, potrebbe persino tornare a garantire un rendimento di buon livello. Proprio nell’anno dei campionati europei, oltretutto.
Balotelli proviene da una parentesi francese piuttosto soddisfacente, benché anche qui tra alti e bassi. La stagione 2017-2018 al Nizza, presumibilmente, è stata la migliore della sua carriera dal punto di vista realizzativo: ben 26 marcature in 38 presenze tra tutte le competizioni. L’anno successivo la spaccatura con l’allenatore Vieira, poi il prestito al Marsiglia (con 8 gol in 15 partite) e lo svincolo del contratto. Al Brescia giocherà per una stagione, con possibilità di rinnovo in caso di salvezza.