Era nell’aria da un po’ di giorni a questa parte, ma solamente in queste ore è arrivata la stretta decisiva che, nelle prossime ore, dovrebbe culminare con l’ufficialità da parte dell’UEFA. Euro 2020, il campionato europeo che si sarebbe dovuto tenere in maniera itinerante in diverse nazioni del Vecchio Continente a partire dalla prossima estate, slitterà all’anno venturo. Impossibile mantenere i calendari previsti inizialmente, dal momento che l’emergenza coronavirus ha imposto la temporanea sospensione dei campionati di calcio e dei vari tornei internazionali. La manifestazione, secondo autorevoli rumors trapelati da Nyon, dovrebbe allora disputarsi nell’estate del 2021, presumibilmente mantenendo le sedi che avrebbero dovuto ospitare l’evento già quest’anno.
Euro 2020 avrebbe dovuto essere una grande festa, un contesto chiaramente distante rispetto a quella che è la realtà attuale. Il mondo intero è in apprensione, e, ammesso che in tempi brevi sarà possibile far ripartire ogni attività agonistica, bisognerà per forza di cose dare priorità ai campionati attualmente sospesi. Serie A, Liga, Premier, Champions League e altre manifestazioni avranno bisogno di diverse settimane, se non mesi, per essere regolarmente concluse. Ragion per cui, nella speranza che a maggio ripartiranno tutti i tornei attualmente fermi, essi verranno portati a compimento solamente durante la stagione estiva.