Inter tennistica col Brescia, un autogol salva il Milan

La ventinovesima giornata del campionato di Serie A assume un sapore molto particolare per le due squadre meneghine, con animi diametralmente opposti. Se, infatti, l’ Inter è riuscita a dilagare contro il Brescia, trionfando con un “tennistico” 6 – 0, il Milan si è salvato solamente al fotofinish, grazie a uno sfortunato autogol dello SPAL che ha sigillato il match sul 2 – 2. Risultati che inevitabilmente si traducono anche nella classifica: i nerazzurri possono ancora sperare nel difficile ma non impossibile sogno Scudetto, mentre i rossoneri vedono allontanarsi il treno dell’Europa League.

InterInter che di fatto si riduce a una semplice passeggiata sui limiti del Brescia, e che archivia la pratica già nel primo tempo: ancora una volta sono i difensori a prendersi le luci della ribalta, con le marcature di Young e del redivivo D’Ambrosio. In mezzo, anche il calcio di rigore di Alexis Sanchez, che presumibilmente a fine stagione farà ritorno in Inghilterra. Nella seconda frazione di gara gli uomini di Conte si divertono, riscattando anche alcune deludenti prestazioni recenti: è il caso di Gagliardini, autore di una buona prova oltre che del quarto gol. Sul finale, vanno a segno anche Eriksen e Candreva, mentre Lukaku, subentrato dalla panchina, rimane a secco. Inter che sale a quota 64 e consolida il terzo posto.

Mezzo disastro invece del Milan, che contro il modesto SPAL va sotto di addirittura due reti: dapprima è l’ex Valoti a portare i ferraresi in vantaggio, grazie ad una zampata sugli sviluppi di un calcio da fermo. Al 30°, capolavoro di Floccari: l’attaccante sfodera un destro micidiale dalla distanza, con il pallone che si impenna per poi precipitare in rete con violenza. Sui social c’è già chi lo invoca come gol dell’anno.

Ma lo SPAL fa e disfa da solo: al 43° è ingenuo D’Alessandro a farsi espellere, lasciando i compagni in 10 per praticamente tutto il secondo tempo. I ferraresi tengono comunque botta fino all’80°, ma con uno sfortunato rimpallo favoriscono il gol di Leao: 2 – 1 e match riaperto. Il clamoroso pareggio arriva solo nel recupero: su un pallone apparentemente innocuo si avventa Vicari, che con un intervento goffo beffa il proprio portiere. Alla fine è un punto per ciascuna, magro bottino per entrambe: lo SPAL rimane penultimo e distante dalla salvezza, mentre il Milan perde contatto con l’Europa League.

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