Oramai mancano pochi giorni alla ripresa della Champions League, che verrà conclusa nel giro di poco più di due settimane. In gioco sono rimaste ancora tre squadre italiane, due delle quali saranno costrette ad affrontare la gara di ritorno degli ottavi di finale. Se, infatti, l’ Atalanta è già ai quarti, la Juventus e il Napoli devono ancora realizzare l’impresa. Le compagini nostrane sono spremute da un campionato che ha levato loro molte energie: la Serie A è finita soltanto pochi giorni fa, e il tempo per recuperare le forze fisiche e mentali è poco. Soprattutto, bisogna fare la conta degli assenti e degli infortunati. E ognuna delle tre “sopravvissute” potrebbe rinunciare a uno degli elementi cardine della stagione.
A cominciare dalla Juventus, che potrebbe essere costretta a rinunciare a Paulo Dybala. La “joya” si è fatta male durante il match contro la Sampdoria: gli esami strumentali hanno escluso danni gravi, ma l’elongazione dell’argentino potrebbe estrometterlo dal crocevia contro il Lione. Per i bianconeri out anche Douglas Costa e Khedira, oltre, probabilmente, a De Sciglio e Chiellini.
Capitolo Napoli: in questo caso la defezione di lusso sarebbe quella di capitan Lorenzo Insigne. Il “magnifico” si è fatto male nell’ultima gara contro la Lazio, e difficilmente sarà arruolabile per il delicatissimo impegno di Barcellona. Per i partenopei sarebbe indiscutibilmente una grossa perdita, sia per un discorso tecnico che di mentalità.
E infine l’ Atalanta. In casa bergamasca è nato un “caso” Josip Ilicic: il bomber sloveno era reduce dalla miglior stagione della sua carriera, ma dopo il lockdown è scomparso dai radar. La società ha fatto quadrato intorno a lui, facendo intendere che con ogni probabilità non tornerà neanche in Champions League. Il problema in questo caso sarebbe imputabile ad una forte depressione. Contro il PSG, che a sua volta non avrà a disposizione Mbappè, Gasperini non potrà fare affidamento su di lui.