La sessione estiva di calciomercato è già aperta, e, anche a causa del tempo ridotto per portare a termine le trattative in vista della nuova stagione, in questi giorni molti club sono attivissimi sia in entrata che in uscita. Alcune trattative sono già state concluse con successo, ma quella più clamorosa potrebbe arrivare nel giro di pochissimo tempo. Dalla Spagna, infatti, sono sicuri: Lionel Messi, già in rottura con il Barcellona, avrebbe comunicato alla società blaugrana il desiderio di andar via immediatamente. Si tratta di una notizia ovviamente incredibile, specialmente se si analizza il pedigree del giocatore: un fenomeno capace di mettere nella propria bacheca personale 6 Palloni d’Oro, con oltre 700 gol realizzati fin qui in carriera e un talento spesso accostato a quello di un altro campione argentino, il Pibe de Oro Diego Armando Maradona.
Rimangono, tuttavia, numerose perplessità in caso di addio di Messi al Barcellona: anzitutto non è detto che l’argentino possa davvero liberarsi a parametro zero, visto che le condizioni per farlo scadevano il 31 maggio. E quand’anche la proroga possa essere estesa (a causa dell’emergenza covid) fino al 31 agosto, le società in grado di permettersi uno stipendio come quello della Pulce sono pochissime. Anche così, non è comunque detto che siano comunque intenzionate a farlo: pur a fronte del suo talento soprannaturale, Leo Messi ha infatti già compiuto 33 anni, e l’impressione data sul campo negli ultimi anni è che il campione non sia più all’altezza del proprio passato.
Nei giorni scorsi si è parlato molto di Inter, ma è difficile credere che il club nerazzurro possa stravolgere il proprio ritrovato assetto economico per sobbarcarsi un ingaggio da oltre 70 milioni di euro lordi a stagioni (10 dei quali legati ai diritti d’immagine). Più plausibile l’ipotesi Premier League, più precisamente al Manchester City, dove la Pulce potrebbe riabbracciare Pep Guardiola. I Citizens, già graziati dalla UEFA in ottica fair play finanziario, potrebbero provarci al pari di PSG e Manchester United. Solo una suggestione, invece, l’ipotesi Juve, dove i sogni dei tifosi sono stuzzicati dalla possibilità di creare il tandem Messi-CR7: i bianconeri, già in difficoltà nell’abbassare l’elevato tetto ingaggi, punteranno ad un mercato al risparmio e di svecchiamento.